Tutti i titolari del Trattamento o i responsabili del trattamento i quali, pur avendo meno di 250 dipendenti, versi in una situazione tale per cui il trattamento svolto possa presentare un rischio per i diritti e le libertà dell’interessato, oppure tratti dati personali in via non occasionale, oppure tratti categorie particolari di dati devono dotarsi di un Registro dei Trattamenti.Una piccola azienda verosimilmente tratterà su base regolare dati relativi ai dipendenti. Ne deriva che un trattamento dei dati relativi ai propri dipendenti non potrà esser ritenuto occasionale e dovrà essere gestito attraverso un registro dei trattamenti.
Categoria: Gestione della Privacy
E’ consentito al datore di lavoro raccogliere direttamente dai dipendenti, dal medico competente, o da altri professionisti sanitari o strutture sanitarie, informazioni relative all’intenzione del lavoratore di aderire alla campagna o alla avvenuta somministrazione (o meno) del vaccino e ad altri dati relativi alle sue condizioni di salute ?
NON E’ consentito al datore di lavoro raccogliere direttamente dai dipendenti, dal medico compente, o da altri professionisti sanitari o strutture sanitarie, informazioni relative all’intenzione del lavoratore di aderire alla campagna o alla avvenuta somministrazione (o meno) del vaccino e ad altri dati relativi alle sue condizioni di salute
Misure tecniche e organizzative adeguate in relazione alla capacità di individuare una violazione dei dati
L’art. 32 del GDPR impone al Titolare del Trattamento ed al Responsabile del Trattamento di porre in essere misure tecniche ed organizzative adeguate per garantire un livello idoneo di sicurezza dei dati personali
Quando inviare la notifica al Garante della Privacy
L’art. 33, par. 1 del GDPR stabilisce che: “In caso di violazione dei dati personali, il titolare del trattamento notifica la violazione all’autorità di controllo competente (…)
Cosa succede se il titolare del trattamento omette di notificare una violazione dei dati all’autorità di controllo.
Se il titolare del trattamento omette di notificare una violazione dei dati all’autorità di controllo o agli interessati o ad entrambi
Un perdita temporanea di disponibilità dei dati personali costituisce una violazione?
Il GDPR all’art 32 da un indirizzo circa le misure tecnico organizzative da porre in essere per garantire un adeguato livello di sicurezza
Cosa si intende per violazione dei dati personali
La violazione dei dati personali è trattata dall’art. 4 punto 12 del GDPR
Cosa si intende per perdita dei dati personali
La perdita dei dati personali è riferibile al caso in cui i dati potrebbero esistere ma il Titolare del trattamento ne ha perso il controllo o l’accesso o non averli più in possesso.
Violazione dei dati personali per Distruzione del dato
Una delle possibili violazioni dei dati personali statuiti dall’articolo 4 punto 12 del GDPR è la “violazione di sicurezza che comporta accidentalmente o in modo illecito la distruzione (…)”
Il datore di lavoro può venire lecitamente a conoscenza dell’identità del dipendente affetto da Covid-19
Il datore di lavoro, nel contesto dell’attuale emergenza epidemiologica, può in alcuni casi venire lecitamente a conoscenza dell’identità del dipendente affetto da Covid-19.Le fattispecie sono di sotto indicate.Quando ne venga informato direttamente dal dipendente, sul quale grava l’obbligo di segnalare al datore di lavoro qualsiasi situazione di pericolo per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro: il Protocollo condiviso (punto 1) prevede infatti specifici obblighi informativi del lavoratore in favore del datore di lavoro nelle situazioni in cui sussistano condizioni di pericolo (ad esempio quando si manifestino sintomi simil-influenzali all’ingresso in azienda o durante la prestazione lavorativa).In seguito a comunicazione delle autorità sanitarie a seguito di accertamento di positività tramite tampone oro/nasofaringeo, nell’ambito della collaborazione che è tenuto […]