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Soggetti esentati dall’iscrizione al CONAI

Soggetti esclusi In generale, sono esclusi dall’obbligo di adesione a CONAI gli utenti finali degli imballaggi ossia quei soggetti che, pur acquistando merce imballata per l’esercizio della propria attività o per proprio consumo, non effettuano alcuna attività di commercializzazione e distribuzione della merce imballata acquistata. L’esclusione degli utenti finali, come sopra definiti, dall’obbligo di adesione a CONAI viene meno nei tre casi seguenti: quando tali soggetti svolgono, con la merce imballata acquistata, un’attività commerciale, anche marginale rispetto alla propria attività principale; quando tali soggetti acquistano direttamente all’estero merce imballata o imballaggi vuoti per l’esercizio della propria attività; quando tali soggetti acquistano imballaggi vuoti sul territorio nazionale per l’esercizio della propria attività.

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Chi deve iscriversi obbligatoriamente al CONAI

In base alla normativa vigente (art. 221 del D.Lgs. 152/2006), le aziende produttrici ed utilizzatrici sono responsabili della corretta ed efficace gestione ambientale degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio generati dal consumo dei propri prodotti e per questo partecipano al Consorzio Nazionale Imballaggi. Per produttori si intendono: i produttori e importatori di materie prime destinate a imballaggi, i produttori-trasformatori e importatori di semilavorati destinati a imballaggi, i produttori di imballaggi vuoti, gli importatori-rivenditori di imballaggi vuoti. Per utilizzatori si intendono: gli acquirenti-riempitori di imballaggi vuoti, gli importatori di “imballaggi pieni” (cioè di merci imballate), gli autoproduttori (che producono/riparano imballaggi per confezionare le proprie merci), i commercianti di imballaggi pieni (acquirenti-rivenditori di merci imballate), i commercianti di imballaggi vuoti (che […]

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Il SIEM (Security Information and Event Management) soluzione per gestire le minacce in tempo reale e rispondere all’esigenza di effettuare il log management

Il SIEM consente alle aziende di avere capacità di elaborazione di eventi provenienti da sorgenti differenti, incrociandoli al fine di dedurre informazioni relative a possibili attacchi a cui è sottoposta l’infrastruttura aziendale. Le funzionalità e caratteristiche di un SIEM: Collezionamento dei log: il sistema provvede alla raccolta centralizzata delle informazioni provenienti dalle diverse sorgenti; Analisi dei log (in tempo reale): il sistema ha capacità di normalizzazione dei dati, funzionale alla loro successiva aggregazione; Conservazione dei log: al fine di mantenere le funzionalità di compliance il sistema garantisce l’inalterabilità dei log e la possibilità di verifica dell’integrità di questi ultimi. Sconto Prodotto in vendita Corso E-learning “il SIEM” 39,00€ Il prezzo originale era: 39,00€.34,00€Il prezzo attuale è: 34,00€. + IVA Aggiungi […]

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Sugli apparati per la registrazione degli eventi di sicurezza, quali Firewall, che tipo di dati devono essere registrati per garantire un corretto Log Management

Devono essere registrati almeno i seguenti dati: orario dell’evento; tipologia dell’evento; indirizzo IP o host sorgente; indirizzo IP o host di destinazione, se presente. I dati generati devono essere raccolti e conservati su una piattaforma terza e la registrazione dei dati deve essere effettuata garantendone le caratteristiche di completezza, inalterabilità e possibilità di verifica della loro integrità. Sconto Prodotto in vendita Corso E-learning “Tecniche di Sviluppo del Secure Coding” 390,00€ Il prezzo originale era: 390,00€.360,00€Il prezzo attuale è: 360,00€. + IVA Aggiungi al carrello

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Sui server che tipo di dati devono essere registrati per garantire un corretto Log Management

Sui server fisici/virtuali devono essere monitorati tutti gli accessi (access log), locali o via rete, degli utenti. Deve essere garantita la registrazione dei seguenti dati: orario dell’evento; host di provenienza (IP/nome macchina); utente (userlD) che effettua o tenta di effettuare l’accesso; tipologia ed esito dell’evento (login, logout, accessi falliti, interrogazione di un database ecc.). I dati generati devono essere raccolti e conservati su una piattaforma terza e la registrazione dei dati deve essere effettuata garantendone le caratteristiche di completezza, inalterabilità e possibilità di verifica della loro integrità. Sconto Prodotto in vendita Corso E-learning “Tecniche di Sviluppo del Secure Coding” 390,00€ Il prezzo originale era: 390,00€.360,00€Il prezzo attuale è: 360,00€. + IVA Aggiungi al carrello

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Tutte le aziende devono dotarsi per obbligo di Legge di un sistema di Log Management

L’analisi dei log File prodotti dai sistemi informativi aziendali  rientra nelle responsabilità dell’amministratore di sistema. E’ un obbligo di legge introdotto dal decreto del 27 novembre 2008 e dal nuovo regolamento europeo sulla protezione dei dati personali (Regolamento EU 679/2016 o GDPR). Le aziende devono individuare i sistemi informativi che contengono i dati più critici e dotarsi di un sistema di log management che sia in grado di tracciare gli accessi degli operatori ai dispositivi ed alle applicazioni che gestiscono. Il sistema deve conservare i dati in maniera sicura per un periodo non inferiore ai sei mesi e deve essere consultabile dall’azienda e dalle autorità in caso di ispezione o gestione dell’incidente. Sconto Prodotto in vendita Corso E-learning “Tecniche di […]

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Le Prove di laboratorio sui camici per uso ospedaliero DPI III Categoria o Dispositivi Medici

CAMICI COME DPI DI III CATEGORIA Camici e Tute per uso ospedaliero\sanitario e per uso da parte di personale a contatto con persone portatrici di Covid-19, sono dispositivi di protezione contro gli agenti infettivi e sono classificati come Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) di III^ categoria secondo Regolamento UE 2016\425 per i quali sono applicabili le previste procedure per ottenere la marcatura CE. Le norme applicabili per questa tipologia di indumento sono le UNI EN 14126:2004 e UNI EN ISO 13688:2013 il livello prestazionale minimo richiesto e’ il tipo PB 6-B per l’impiego contro il rischio da agenti infettivi. Come livelli di prestazione: Classe 6 (Resistenza alla penetrazione di liquidi contaminati sotto pressione idrostatica e Resistenza alla penetrazione di agenti […]

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La formazione del Preposto non potrà più essere in modalità e-learning e l’aggiornamento dovrà essere biennale

Il nuovo Art. 37 c.7-ter del D.Lgs. 81/08 e S.m.i statuisce che: “Per assicurare l’adeguatezza e la specificità della formazione nonché l’aggiornamento periodico dei preposti ai sensi del comma 7, le relative attività formative devono essere svolte interamente con modalità in presenza e devono essere ripetute con cadenza almeno biennale e comunque ogni qualvolta sia reso necessario in ragione dell’evoluzione dei rischi o all’insorgenza di nuovi rischi” Kit Documentale Sistema di Gestione ISO 45001 190,00€ + IVA Aggiungi al carrello Sconto Prodotto in vendita Corso Responsabile del Sistema di Gestione della Sicurezza ISO 45001:2018 90,00€ Il prezzo originale era: 90,00€.72,00€Il prezzo attuale è: 72,00€. + IVA Aggiungi al carrello Sconto Prodotto in vendita Corso Formazione ISO 45001:2018 – Linee Guida […]

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L’addestramento sui luoghi di lavoro deve essere registrato e allegato al DVR

La Legge n. 215 del 17 dicembre 2021 ha convertito il D.L. 146/21, apportando variazioni rilevanti al D. Lgs 81/08. Tra queste modifiche, approfondiamo le novità introdotte nell’art. 37 con particolare riferimento all’attività di addestramento. Con l’entrata in vigore della Legge n. 215 del 17/12/21, il comma quinto è stato così modificato: “L’addestramento consiste nella prova pratica, per l’uso corretto e in sicurezza di attrezzature, macchine, impianti, sostanze, dispositivi, anche di protezione individuale; l’addestramento consiste, inoltre, nell’esercitazione applicata, per le procedure di lavoro in sicurezza. Gli interventi di addestramento effettuati devono essere tracciati in apposito registro anche informatizzato”. Con le modifiche apportate all’art. 37 del D. Lgs. 81/08 viene quindi indicato che: 1.           l’addestramento consiste nello svolgimento di prova pratica, […]

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Pubblicato il nuovo testo unico della sicurezza Versione Gennaio 2022 – Focus sulle Novità per la Formazione e l’addestramento

E’ stato pubblicato il nuovo testo unico della sicurezza versione Gennaio 2022. Di seguito gli aspetti rilevanti con in evidenza gli elementi di novità e le attività da svolgere. Articolo 18 – Obblighi del datore di lavoro e del dirigente Art.18b-bis “I datori di lavoro, (…), e i dirigenti, (…), devono: ” individuare il preposto o i preposti per l’effettuazione delle attività di vigilanza di cui all’articolo 19. I contratti e gli accordi collettivi di lavoro possono stabilire l’emolumento spettante al preposto per lo svolgimento delle attività di cui al precedente periodo. Il preposto non può subire pregiudizio alcuno a causa dello svolgimento della propria attività;”  OBBLIGO DI NOMINA DI ALMENO 1 PREPOSTO. Sanzioni per il datore di lavoro […]

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